Di alcune cose che ho imparato a fare nel web
L’attitudine a giocare con la tecnologia mi ha portato a gestire in modo indipendente il mio sito personale, creando la veste grafica e rinnovando nel tempo aspetto e contenuti. Mi è capitato di progettare e cambiare più volte anche il sito dell’associazione Scenafutura, online dal 2012, e di promuovere sul web le iniziative del Rifugio Casa Ponte (sito non più attivo).
Forte delle esperienze precedenti, ho disegnato il sito ufficiale di due scrittori, Michele Marziani e Lorenza Stroppa, e ideato il website di Libra Casentino Book Festival, di cui sono tuttora responsabile.
Insomma non è il caso di considerarmi esperta in web marketing o altre diavolerie digitali, ma ritengo di conoscere e padroneggiare a sufficienza i mezzi per essere presente in rete, comunicare e narrare le mie e altrui attività. Così ho pensato di mettere a disposizione le competenze acquisite in diversi anni di ostinato lavoro e studio. Qui di seguito alcuni frame-shot dei siti di cui vi ho parlato sopra.
Col tempo occuparmi di comunicazione significa affiancare ai mezzi tradizionali dell’ufficio stampa altre attività: curare i contenuti dei social media, relazionarsi con immagini e testo, aggiornare costantemente il profilo e le pagine Facebook, Instagram, essere presente in modo innovativo, dinamico ed efficace. Non servono poi chissà quali specializzazioni, saper raccontare le cose con onestà e chiarezza sì. A volte mi riesce persino di essere brillante.
“Smart-worker” per necessità, ho ideato Squoleperscrittori.it e per la prima volta ho osato accostarmi all’e-commerce (queste parolacce!). Al momento il sito più complesso e articolato che mi capita di gestire e aggiornare, è anche la mia scommessa per il futuro prossimo.