Mi piace connettere persone, contaminare passioni...

Mi piace stare dentro un progetto condiviso, fare comunità. E mi piace il fare, l'operosità generata dall'impegno e dalla passione. Coltivo la curiosità e fascinazione per tantissime cose. Di formazione umanistica, innamorata del teatro e una forte attrazione per la conoscenza scientifica, aspiro alla sintesi delle due culture in un'unica attività. Una vita un po' nomade, che mi ha portato a occuparmi di management culturale facendone un mestiere, con sconfinamenti nei campi della comunicazione e della formazione artistica. Agisco in modo trasversale, mettendo insieme saperi, talenti, persone, mai in forma competitiva. Porto le mie competenze di organizzatrice in giro per i territori della cultura, nessun focus su un particolare ambito artistico: per trovare una coerenza nel mio lavoro occorre tener presente l'interdisciplinarietà e le occasioni di crescita offerta da contesti lavorativi inediti, spesso sorprendenti. Non posso fare a meno dei boschi e del mare.

Cultura non è…

“Cultura non è possedere un magazzino ben fornito di notizie, ma è la capacità che la nostra mente ha di comprendere la vita, il posto che vi teniamo, i nostri rapporti con gli altri uomini. Ha cultura chi ha coscienza di sé e del tutto, chi sente la relazione con tutti gli altri esseri (…) Cosicché essere colto, essere filosofo lo può chiunque voglia.”
Antonio Gramsci


chi sono

Mi presento: sono Ornella “Minny” Augeri, nata a Roma nel 1960. Dopo essermi laureata al DAMS di Bologna, ed essermi occupata per alcuni anni di fotografia in ambito teatrale e dello spettacolo dal vivo, ho frequentato un corso post-laurea di specializzazione per Quadri dirigenti per le imprese dello spettacolo, svolgendo in seguito la mia attività professionale, prevalentemente in teatro, tra Roma e la Romagna. Da sempre pratico la fotografia come espressione creativa personale.

profilo

Cosa faccio per guadagnarmi da vivere: mi occupo di organizzazione culturale e comunicazione.

A lungo militante nell’area off del teatro contemporaneo italiano in qualità di amministratrice di compagnia, una lunga parentesi presso il Cimitero Acattolico, più conosciuto come il “Cimitero degli artisti e dei poeti” di Roma, che ho diretto e gestito come unico responsabile del suo patrimonio artistico, paesaggistico e monumentale. Qui si è svolta la mia esperienza più completa e significativa, maturando competenze in vari ambiti, dalla cura del verde e degli alberi monumentali al restauro dei monumenti funerari, dalla gestione del personale alle pubbliche relazioni con Ambasciate straniere, Soprintendenze ed altre Istituzioni culturali e religiose. Ho lavorato per rassegne musicali e festival di video-teatro; ho co-gestito un rifugio di montagna, organizzando incontri, laboratori artistici e di scrittura; ho organizzato feste tradizionali cittadine legate ai territori di quartiere. Ho fondato il collettivo Scenafutura, coordinando presentazioni di libri e workshop di scrittura. Ho collaborato con alcune realtà letterarie-editoriali tra cui un piccolo Festival dedicato alla letteratura di montagna, e mi è capitato di disegnare e gestire siti web per alcuni amici scrittori. Mi sono occupata di organizzazione, gestione amministrativa, promozione, accoglienza visitatori, conservazione beni culturali, comunicazione e ufficio stampa. 

Attualmente sono la curatrice di Squoleperscrittori.it, osservatorio e sito-web che ho ideato nel 2020 per promuovere corsi e scuole di scrittura.

Management culturale & Comunicazione

Una attenta riflessione sul contemporaneo e sui temi dell'attualità sociale, la conoscenza di vari settori culturali, una certa versatilità con cui accetto incarichi di diverso peso e complessità, sono la premessa del mio lavoro, sempre nell'ottica di riuscire a tradurre in un progetto concreto le idee e le indicazioni fornite dal committente. Spaziando dalla creatività indipendente ai centri di produzione e ricerca, la mia idea di management culturale coniuga professionalità e passione, cuore e competenza. Che si tratti di organizzare un evento estemporaneo, far crescere una piccola realtà locale o interagire con un centro culturale di eccellenza, la collaborazione per me nasce su presupposti di profondo interesse e coinvolgimento, possibilità di crescita e reciproca stima e fiducia.

Progettazione attività formative

Ideare progetti formativi che rispondano alle esigenze attuali di un'utenza eterogenea significa contemplare una...
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Project Management

Il Project Management inteso come attività complessa e dinamica che comporta il saper coniugare...
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Comunicazione

Sulla Comunicazione si è detto e continua a dire di tutto. Va da sé...
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Promozione editoriale

L'attività di supporto agli scrittori ed alle case editrici, per prendersi cura della promozione...
continua "Promozione editoriale"

Stage Management

Il "dietro le quinte", ovvero gli aspetti organizzativi che si occupano delle arti sceniche...
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Progettazione Multimediale

La tecnologia e la multimedialità come strumenti per produrre contenuti utili alla divulgazione e...
continua "Progettazione Multimediale"

taccuino photografico

Dove poso il mio sguardo.
Della natura mi stupiscono le geometrie, i disegni e le trame.
Degli umani inseguo le tracce e i segni prodotti nella dimensione urbana.

La fotografia, che non è una seconda passione, un secondo lavoro o il passatempo della domenica. Ho iniziato a fotografare intorno ai dodici anni, quando uno zio mi regalò una Kodak Instamatic. Tante sono state le fotocamere passate per le mie mani, tante le giornate chiusa nella camera oscura, allestita negli anni Ottanta in un piccolo ambiente domestico. Da allora, porto sempre con me un dispositivo per catturare momenti, volti, luoghi, fino a costituire un catalogo di migliaia di scatti, i miei appunti visivi: un vero taccuino photografico.

La fotografia per me è il medium ideale per cogliere punti di vista molteplici, nel momento dello scatto la circostanza più favorevole per sviluppare una capacità di osservazione meditata, generare stupore. E il modo di indagare il rapporto tra natura e matematica, tra antropologia e comunità.

contatti


Ornella Minny Augeri la trovate qui:

minny.augeri@gmail.com

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